
Legami di sangue
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Legami di sangue su riviste online e cartacee

Corriere della Sera
Una storia forte, cruda, meridionale, una faida familiare per una eredità nemmeno cospicua. Notevole il cameo del grande Arnoldo Foà.

Il Foglio 28/03/09
Maria Rosa MancusoLa sceneggiatura fa tesoro dei rancori per ricavarne un film piccolo ma credibile.

filmtv.it
Uno dei debutti più colti e calorosi degli ultimi anni.

Vivere a Roma
Marco PiervenanziUna storia di odio e di amore in un sud Italia sconosciuto (...) I personaggi sono di un realismo inaspettato, ognuno con il suo vissuto, tutti con una propria interiore sofferenza.

Sentieri Selvaggi
Francesca BeaLa terra e la famiglia, un mondo dal volto arcaico e lontano, fatto di silenziose privazioni, di duro lavoro e chiuso ermeticamente nell’inalterabilità delle leggi che lo regolano, in una sospensione esistenziale...

TV Sorrisi e Canzoni
Amore e odio viscerali in una storia di forte impatto.

Rai International
Convincente opera prima della giovane regista Paola Columba già autrice e regista teatrale, il film si ispira al neorealismo di Rossellini e di De Sica

35mm
Coraggioso e felice debutto di Paola Columba.

My Movies
Marianna CappiPassioni forti, qualcosa da dire e un gruppo di attori capaci di dirlo.

SNGCI Cinemagazine
Nicoletta CiardulloSul set un po' di Verga, molto Bellocchio, il Marco Bellocchio degli esordi, ai tempi de "I pugni in tasca".

Cinecittà news
Cristiana PateròLa faida contadina è quasi un western.

Cinematografo.it
Angela PrudenziUn western contadino che miscela in libertà Shakespeare e Verga, melodramma e tragedia.

Cinematografo Rai Uno
Anselma dell'OlioFinalmente un film italiano per il quale fare il tifo. Bravi gli attori, bella la sceneggiatura. Mi è piaciuto tantissimo. Il film dell’anno.

Cinematografo Rai Uno
Gregorio NapoliMi è piaciuto molto. Ho ritrovato il sapore del Mezzogiorno d’Italia e un riecheggiare del cinema di Giuseppe De Santis. Molto bravi gli attori, molto brava la regista.

Philadelphia Weekly
A deeply rooted feud in a family drama of Shakespearian proportions.

Festival Los Angeles-Italia
Facilmente accostabile alla Terra Trema di Visconti. Lì come qui la geografia della famiglia è fatta di interni domestici scarni, di scene quotidiane intrise di amarezza e di una certa nostalgia antica.

Close up
Carmelo CaramagnoFacilmente accostabile alla Terra Trema di Visconti. Lì come qui la geografia della famiglia è fatta di interni domestici scarni, di scene quotidiane intrise di amarezza e di una certa nostalgia antica.

Il Messaggero 25/03/09
Pierpaolo MocciCon questo film ci siamo presi la responsabilità di raccontare un'altra Italia, lontana anni luce da quella di cartapesta delle fiction e delle pubblicità, dove tutti appaiono belli, sorridenti e felici, circondati da oggetti e mobili di design.

Close up
Paola GalganiLa regia, priva di titubanze, da vita ad un cinema figlio del neorealismo, ‘povero’ ma ardente e commovente. Il film ha una grande compattezza, una sintassi precisa e coerente, una forza (...) che prende al cuore e alle viscere, tanto che ci vuole un po’ per tornare alla realtà.

Il Messaggero
Gloria SattaUn debutto atipico, coraggioso e felice.